…cogliere e saper guardare alle differenze in maniera costruttiva.
La Notte…
è in quel momento intimo e privato, a tratti indefinito e irrazionale, che si consuma, come una candela, quell’attimo impalpabile che preannuncia il
socchiudere degli occhi e il lasciarsi andare. In quel preciso istante, quando la mente può essere libera di correre e immaginare o ricordare, le
immagini si fanno nitide, raccontano di luci e ombre, di attimi vissuti e desideri nascosti, attraversano il tempo e si congelano nella mente.
In Ci sono notti che non accadono mai la narrazione si fa anima, corpo e struggimento, tra un dentro ed un fuori fino al giungere del crepuscolo, con la
Luna che si staglia nel cielo per lasciare spazio al sorgere dell’Alba e ad un nuovo inizio.
Ho incontrato la fotografia in un momento particolare della mia vita. Ho scoperto infatti che quando fotografavo la mia mente si quietava, azzeravo i pensieri, mi
concentravo su quello che facevo, su ciò che avevo davanti. Come uno specchio in cui re-incontrarmi nuovamente. Ho capito che potevo mostrare un mondo così come
lo vedevo io, spaziando dal reportage sociale a fotografie di ricerca ho reso questa mia passione un lavoro vero. Mi piace pensare che con i miei scatti posso raccontare
delle storie, mostrare la bellezza che ci circonda, raccontare attraverso le immagini ciò che ci è vicino ma che spesso, ad uno sguardo distratto, non cogliamo. Un modo
anche di educare le persone a non fermarsi alla superficialità delle cose ma a cogliere e saper guardare alle differenze in maniera costruttiva.
Loredana Celano è stata per molti anni Art director e Web designer per diverse agenzie di pubblicità e comunicazione, ma la sua passione per la fotografia si è poi
trasformata in lavoro, con commissioni per quotidiani e per aziende che vogliono raccontarsi attraverso il linguaggio visivo. Per Sette, il settimanale del Corriere della
Sera ha realizzato diversi reportage sulla Giovane Europa e per Benetti Yachts, gruppo Azimut, diverse immagini della nuova campagna di advertising.
Il suo approccio alla fotografia nasce dal desiderio di raccontare una storia, sia essa sociale, istituzionale o corporate, attraverso la narrazione per immagini
decodificando il desiderio di interpretare il concreto in modo astratto ed unico.
Ha esposto in spazi pubblici e gallerie private in Italia e all’estero tra cui Budapest, Berlino, Barcellona, Parigi. Ricordiamo la recente personale del 2023 a Cervia, ai
Magazzini del Sale con il progetto WHITE DUST, ora esposto a Malpensa, e la personale con il progetto Alter Ego a Berlino con cui si è aggiudicata il Premio Talent
a Paratissima Torino. Vive e lavora a Milano
