Maurizio Giovanni De Bonis in occasione della manifestazione Mostre Diffuse [Fotografia] Magliano Sabina 2016, sabato 7 maggio alle h 16.00 presso il Teatro Manlio, incontra il pubblico per presentare il libro La vertigine dello sguardo. La fotografia nel cinema tra narrazione e filosofia dell’immagine.

L’incontro sarà accompagnato dalla visione di immagini e sequenze cinematografiche.

Quando si affronta lo studio dei collegamenti tra fotografia e cinema, in genere vengono lA VERTIGINE DELLO SGUARDO MOSTRE DIFFUSE FOTOGRAFIA MAGLIANO SABINA 2016presi in considerazione solo elementi di carattere tecnico, così ogni possibile riflessione finisce per riferirsi sempre allo stesso argomento: la direzione della fotografia in ambito filmico. Quest’ultimo è certamente un fattore fondamentale nella realizzazione di un’opera cinematografica ma non esaurisce tutti i punti di contatto che uniscono la disciplina fotografica alla settima arte.

Questo libro è invece incentrato sull’analisi dei lungometraggi che sono stati in grado di comunicare importanti aspetti riconducibili ai rapport tra fotografia, cinema, storia, filosofia e narrazione.

Da La finestra sul cortile di Alfred Hitchcock a “Blow-Up” di Michelangelo Antonioni, da “Smoke” di Wayne Wang a “Femme fatale” di Brian De Palma, da “La macchina ammazzacattivi” di Roberto Rossellini a “Memento” di Christopher Nolan, fino a Flags of Our Fathers  di Clint Eastwood e a Palermo Shooting di Wim Wenders, viene effettuato un percorso che fa riferimento a film che hanno trattato grandi temi teorici e si sono occupati di importanti eventi del Novecento attraverso la disciplina fotografica.

Maurizio Giovanni De Bonis è critico cinematografico, fotografico e delle arti visive. È direttore della testata giornalistica Cultframe – Arti Visive e della rivista on line del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani: CineCriticaWeb. E’ condirettore della testata giornalistica Punto di Svista – Arti Visive in Italia ed è stato per oltre dieci anni critico cinematografico e redattore di Cinema.it. È Vice Presidente di Punto di Svista, organizzazione per la quale ha ideato e condotto eventi e seminari connessi all’arte fotografica come Le Giornate di Studio sull’Immagine Documentaria e Immagini Contemporanee.

Attualmente è responsabile della comunicazione e membro del Comitato Esecutivo del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – SNCCI e insegna linguaggio audiovisivo e arti visive comparate presso Officine Fotografiche (Roma) e l’Istituto Superiore di Fotografia e Comunicazione Integrata (Roma).

Ha pubblicato per Postcart Edizioni il libro La vertigine dello sguardo – La fotografia nel cinema, tra narrazione e filosofia dell’immagine (2013) e, come co-autore, il saggio Cosa devo guardare – Riflessioni critiche e fotografiche sui paesaggi di Michelangelo Antonioni (2012). È stato co-curatore del volume Cinema Israeliano Contemporaneo (Marsilio Editori, Venezia, 2009) e autore del volume L’immagine della memoria. La Shoah tra cinema e fotografia (Onyx Edizioni, Roma, 2007).
Svolge attività di giornalista culturale da oltre venticinque anni ed è curatore di mostre e manifestazioni legate all’espressione fotografica, al cinema e alla videoarte. Studia da molti anni i formati brevi della comunicazione audiovisiva, la relazione tra fotografia e cinema, la connessione tra immagine e memoria e la fotografia nell’arte contemporanea.